Cari lettori e lettrici,
Ogni venerdì ho scelto di condividere con voi una delle mie
poesie, tratte dalla raccolta Il Viandante e il Divoratore di Falene,
pubblicata nel 2014 da Edizioni del Faro. Saranno 27 in tutto, e spero che
possano offrirvi momenti di riflessione e ispirazione, accompagnandovi verso il
weekend con la stessa cura con cui sono state scritte.
(In questa pagina potrai leggere alcune
recensioni).
Scrivere queste poesie è stata un'esperienza straordinaria,
quasi travolgente. Ogni verso è nato da un dialogo interiore profondo, un
viaggio nelle emozioni più intime e nei pensieri più nascosti. È stato un
processo che mi ha spinto a esplorare la mia anima, a tradurre in parole ciò
che spesso rimane celato, trasformando sentimenti complessi in immagini
poetiche.
La meraviglia è stata nel sentire le parole fluire, come se
fossero già lì, pronte per essere scoperte e rivelate. Ogni poesia ha preso
vita lentamente, rivelandosi in modi inattesi, portandomi verso nuovi orizzonti
emotivi. Scrivere questa raccolta mi ha offerto una connessione profonda con me
stesso e con il mondo, come se fossi immerso in una danza tra creatività e
introspezione.
Quando il libro è stato pubblicato, l'emozione è stata
altrettanto intensa. Vedere il frutto di questo viaggio creativo prendere forma
e diventare qualcosa che altri potessero leggere e vivere è stato
indescrivibile. È stato come condividere una parte di me, affidandola ai
lettori nella speranza che quei versi potessero risuonare con le loro
esperienze, offrendo un senso di bellezza e riflessione. Pubblicare queste poesie
è stato un atto di liberazione e condivisione, che ha completato un percorso
creativo profondo e appagante.
Partecipare al Salone Internazionale del Libro di Torino,
alla Fiera del Libro di Milano, a quella di Roma e in altri centri per
presentare la mia raccolta è stata un'esperienza indimenticabile. Ogni evento
ha portato con sé un carico di emozioni unico: l’entusiasmo di condividere il
mio lavoro con un pubblico appassionato, la gioia di incontrare lettori curiosi
e la possibilità di dialogare con altri autori accomunati dallo stesso amore
per la scrittura.
In questi momenti, ho percepito tutta la magia delle parole
prendere forma. Presentare le mie poesie davanti a un pubblico mi ha permesso
di vedere le reazioni, gli sguardi attenti, i sorrisi. È
stato toccante sapere che quei versi, nati nel silenzio della scrittura,
potessero raggiungere il cuore di chi li ascoltava. Ogni incontro è stato come
rivivere il processo creativo, ma con un’energia nuova, arricchita
dall’interazione diretta con chi ha scelto di fermarsi ad ascoltare.
Partecipare a questi saloni è stato anche un viaggio di
scoperta: ho incontrato persone che hanno condiviso con me le loro storie, i
loro pensieri e le loro riflessioni. Questi momenti di scambio sono stati preziosi,
rendendo la mia esperienza di autore ancora più intensa e arricchente.
Presentare la mia raccolta in questi eventi è stato come dar vita a un dialogo
continuo, che ha arricchito non solo chi ha letto i miei versi, ma anche me
stesso.
La copertina del libro |
Ma veniamo a noi, senza dilungarmi troppo. La raccolta si
apre con una frase di Ralph Waldo Emerson che introduce il tema centrale:
"I fondamenti dell'uomo non sono nella materia,
ma nello spirito.
L'elemento dello spirito è l'eternità."
La frase di Emerson ci invita a riflettere su ciò che è
davvero essenziale nella vita. Secondo lui, i veri fondamenti dell'essere umano
non risiedono nella materia, ma nello spirito, in quella parte di noi
invisibile e profonda. La materia è destinata a cambiare e svanire, mentre lo spirito
è eterno, perché racchiude i nostri pensieri, valori e aspirazioni.
Questa visione ci incoraggia a guardare oltre ciò che è
visibile e tangibile, a cercare ciò che conta davvero: la nostra capacità di
amare, di pensare, di creare. È nello spirito che si trovano la forza e la
bellezza che ci guidano nella vita, e che ci permettono di darle un significato
più profondo. Emerson ci ricorda di coltivare questa dimensione interiore,
perché è lì che si nasconde la vera essenza di chi siamo.
Vi invito quindi a seguire questo appuntamento
settimanale ogni venerdì. Sarà un’occasione per immergerci insieme nella
poesia, per riflettere e lasciarci ispirare. Spero che possiate trovare in
queste parole lo stesso calore e la stessa bellezza che ho provato io nel comporle.
Buona lettura!
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