Giuseppe Marino sin dall'infanzia mostra una viscerale passione per lo studio e la scrittura, andando a scavare in tematiche in cui il divino e il quotidiano si fondono magicamente. Questa ricerca autentica e continuamente innovata, negli anni a venire, contraddistinguerà l'assoluta originalità dei suoi testi, destando un forte interesse della critica e di lettori di ogni tipo. Appassionato anche di musica classica, nel libro "L'ultimo cantore d'Irlanda" Marino fa nobilmente emergere le sue passioni primarie in un'opera affascinante, imperniata su un personaggio storico leggendario con virtù artistiche e umane straordinarie. Marino, dopo la maturità classica e un biennio in Filosofia, si trasferisce a Roma per intraprendere gli studi teologici conclusosi con la specializzazione in Teologia Fondamentale presso la Pontificia Università Gregoriana. Attualmente vive a Lizzano (TA), dove coltiva la passione per la storia locale.
L’eternità e due pugni di sabbia, Tipografia Aquaro, Martina Franca (TA), 2004;
Il viandante e il divoratore di falene, Edizioni del Faro, Trento, 2014
Lizzano
nella stampa, vol. 2, Storia della Parrocchia San Pasquale, Indimpendently
Published, 2023
Lizzano nella stampa, vol. 3, Tradizioni e Cultura, Indimpendently Published, 2023
Introduzione in Maddalena Corigliano, Pallido inverno, Aletti editore, 2011, pp. 64