è con grande entusiasmo che vi invito a partecipare a un nuovo viaggio creativo: un gioco che trasformerà semplici parole in storie straordinarie, ognuna con una voce unica e originale. In questo spazio, il punto di partenza sarà una frase, una parola, o una breve suggestione, e da lì prenderanno vita racconti dai toni, dalle atmosfere e dai temi più diversi.
Come funziona?
Ogni
mese, vi proporrò un tema: una frase, un'immagine, una parola o un concetto che
servirà come seme per il vostro racconto. La bellezza di questo gioco è che non
ci sono confini per la vostra immaginazione: potrete scegliere il genere che
più vi ispira, che si tratti di un thriller mozzafiato, una storia d'amore
emozionante, un'avventura straordinaria o un racconto fantastico che sfida ogni
logica. L'unico requisito è che la vostra storia sia ispirata dal tema proposto.
Avrete
un mese intero per scrivere il vostro racconto, lasciandovi la libertà di scegliere anche il titolo, e condividerlo nei commenti,
oppure sul vostro blog. Al termine di ogni mese, pubblicherò un post dedicato,
raccogliendo i vostri racconti e celebrando la varietà e la forza della vostra
creatività. Ogni storia sarà un'opera a sé, e insieme creeremo un mosaico di
voci diverse, che si intrecciano attorno a un unico spunto.
Per cominciare, il tema di questo mese è il seguente:
"Il vento sibilava attraverso le fessure della vecchia torre, portando con sé il profumo salmastro del mare e un suono insolito, simile a un sussurro. Sul tavolo di pietra al centro della stanza, una candela illuminava un antico diario dalla copertina di cuoio. La prima pagina, scritta in una calligrafia incerta, recitava: ... ".
Lasciate che la vostra penna, o la tastiera, prenda il volo! Non c'è limite alla fantasia: il nostro obiettivo è scrivere una storia che non solo catturi l'immaginazione, ma che susciti anche emozioni profonde, riflessioni inattese e sorprese inaspettate. Avete tempo fino al 30 gennaio. Il 31 gennaio pubblicherò in un unico post i vostri racconti. Ovviamente ci sarà anche il mio.
Sono
impaziente di scoprire cosa nascerà dalle vostre parole e di leggere i vostri
racconti. Buona scrittura a tutti!
Mi piace un sacco quest'idea. Una cosa non ho capito: il racconto lo postiamo qui o postiamo solo il link al nostro blog? Oppure ti scriviamo il racconto via email e poi viene pubblicato sul tuo?
RispondiEliminaSe ti è più comodo puoi postarlo anche qui nei commenti!!!
EliminaGrazie Giuseppe. Ho deciso di fare una cosa un po' più creativa (grazie per l'ispirazione!) e di pubblicare la storia sul mio blog. Spero di averla pronta fra un paio di settimane, stay tuned!
EliminaScusa, mi sono accorto soltanto adesso di aver scritto i miei commenti come "anonimo" :)
EliminaPerfetto. E ancora grazie!!!
EliminaMa che bell'idea hai avuto.
RispondiEliminaIo non partecipo mai a questo genere di giochi, ma sarò felice di leggere i racconti che pubblicherei a fine mese, e magari scoprire nuovi blog interessanti.
Intanto, buon anno di nuovo.
Spero che i racconti arrivino. E che siano uno più bello dell'altro. Spero anche, e perché no, di vedere la tua partecipazione non solo come lettrice, ma anche come autrice di qualche racconto. Dopotutto, si tratta di un gioco letterario che vuole stimolare la nostra fantasia.
EliminaNormalmente partecipavo a iniziative di questo genere, ora però ho bisogno di "focalizzare" meglio con le mie abitudini quotidiane (che dovrò inevitabilmente modificare e riadattare al mio neo-stato di infartuato) e quindi sarò anche meno presente sul web. Più avanti, quando avrò preso il ritmo con la nuova routine, mi riservo di entrare in gioco ;-)
RispondiEliminaCaro Ariano, dici bene. La salute, prima di tutto. Quando vorrai entrare in gioco sarai il benvenuto, anche perché, ne sono certo, i tuoi racconti avranno un valore in più!!!
EliminaEntro in un blog ,nuovo per me,perchè dopo molto tempo ho ripreso a frequentare questo mondo fantastico fatto di persone di idee di parole suggerimenti sentimenti e ...tanto altro.Qui da lei si patrla di libri e di biblioteche e mi ci ritrovo benissimo,sono anche il mio piccolo mondo.Mi piace l'idea di "Un racconto,tante voci",qualche volta ho partecipato a simili iniziative,sui blog ed anche sulle pagine f.b..Con qualche tentativo anche su cartaceo.Non ho il dono,prezioso, della sintesi e sto rubando troppo spazio..Spero di partecipare a questo esperimento di scrittura,ho già preso visione del regolamento e dell'incipit postato.Grazie per l'ospitalità e a preso.
RispondiEliminaCiao e benvenuta. Sono felice che questo nuovo progetto sul mio blog, "Un racconto, tante voci" abbia catturato il tuo interesse: ogni contributo arricchisce questo esperimento e rende il gioco ancora più speciale. Non preoccuparti della sintesi: ciò che conta è l'autenticità con cui si racconta. Non vedo l’ora di leggere il tuo racconto e di scoprire la tua voce unica. Grazie per essere qui e a presto!
EliminaSono abituata a questi giochi: in passato, attraverso l'iniziativa di altri blog, mi divertivano molto. Mi riprometto di ritagliarmi del tempo per partecipare. Mi prendo la libertà di darti un suggerimento: potresti stabilire un limite di lunghezza (ovviamente flessibile, non è un concorso) ai racconti, serve per orientare meglio l'immaginazione. 😉
RispondiEliminaGrazie Marina. Anche io ho partecipato in passato a queste iniziative. Forse, se non ricordo male, ci siamo trovati spesso insieme partecipando in questi contesti a scrivere racconti. Penso siano sempre delle belle iniziative. Grazie per il suggerimento: sono sicuro che strada facendo, se l'iniziativa avrà un buon riscontro, il regolamento subirà delle modifiche. Per il momento ho voluto lasciare massima libertà a tutti!!! Ti aspetto!!!
EliminaQuesta è un'idea molto bella.Non ho tanta creatività ma in un mese posso fare qualcosa.Buona notte.
RispondiEliminaSicuramente. Allora attendo. Buona notte!!!
EliminaIndubbiamente partecipo...bisogna sempre alimentare il fuoco del sapere e della fantasia
RispondiEliminaSarà un'avventura bellissima. Ne sono certo!!!
EliminaIo non ho molta creatività. Ciò di cui parlo nel mio blog attinge sempre alla realtà. Leggerò comunque molto volentieri le produzioni in merito a questa iniziativa. C'è sempre molto da imparare.
RispondiEliminaSarà un piacere avere te come lettrice e come commentatrice!!!
EliminaAvendo tutto il mese di gennaio, posso lanciarmi anch'io. Anche se non sono una grande narratrice di racconti brevi, io sono per il romanzone. XD
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggere il tuo racconto. Ovviamente, come ben sai, è solo un "gioco" per stimolare un po' la nostra fantasia.
EliminaAdagiati su nuvole
RispondiEliminaDa quassù,nessuno ha alcuno apporto o condizionamento al male che perpetra e ne disturba la quiete , nessuno è costretto a viverlo ,a subirlo o a ravvedersene e persino a saperlo distinguere,non esiste peccato e nemmeno peccatori .Solo quiete e senso di pace ,di leggerezza,adagiati su nuvole in un cielo lindo e attrezzati di colori per ridipingere spazi vuoti ,con la delicatezza e la curiosità dei bambini che si accingono per le prime volte a sprigionare il proprio fascino innato,che in totale libertà ne esercita il movimento.La sintonia,la presenza e la pienezza dello spirito di ognuno, risuonano magicamente come campane in festa,si può entrare ed uscire in tanti spazi, rimanendo sempre nella stessa dimensione .
Ed è proprio da quella dimensione che si scorge la Torre,finiti dentro ad assaporare un ascolto arricchente,ogni suono si riesce a carpire tra l'echeggiare nelle proprie fibre,simili a corde di violino pizzicate dall'Alto.Siamo pronti ad udire in pace, suoni ,profumi e bellezze di un paradiso esistenziale da cui in quella dimensione ne siamo stati graziati.
Ed eccoci quindi nella pienezza del senso mistico dove ogni forza esterna viene riconosciuta come parte integrante di una forza interna ,tutto è straordinariamente connesso,cielo ,mare e terra che comunicano in un equilibrio armonico.
Il vento sibilava attraverso le fessure della vecchia torre, portando con sé il profumo salmastro del mare e un suono insolito, simile a un sussurro. Sul tavolo di pietra al centro della stanza, una candela illuminava un antico diario dalla copertina di cuoio. La prima pagina, scritta in una calligrafia incerta, recitava: ... "Ora tu non ricordi del tempo andato quando ricamavi con le parole le strade in cui inciampavi,l'intreccio e i legami con le viti di un vigneto di cui ne fosti dono,la luce di questa candela è accesa per te ,accesa in un ritorno che ha illuminato sempre i tuoi passi anche quando credevi di essere solo.
Grazie Giuseppe e sereno anno a te e a tutti
Bellissimo racconto. Solo ti chiedo una cortesia, se puoi: ti chiedo di palesare il tuo nome, altrimenti, come da regolamento, non potrò inserire il tuo racconto nel post finale.
EliminaIl regolamento lo trovi qui: https://marinogiuseppe.blogspot.com/p/scrittura-creativa.html
EliminaPerdonami ti prego ,non avevo dato la giusta attenzione al regolamento ,e mi ha fatto bene leggerlo.Il punto sette in cui io rientro è chiarissimo,non inserisca il mio "racconto" nel post finale rientro in una categoria a parte,grazie e buone cose.
EliminaVedrò cosa posso fare, dai! Anche perché il racconto è troppo bello. Non mi va di escludere nessuno!!!
EliminaParteciperò sicuramente carissimo. ;)
RispondiEliminaGrazie Franco. Allora attendiamo il tuo racconto :)
EliminaBellissima idea. Peccato che non ho molto tempo per poter partecipare a questa iniziativa
RispondiEliminaSarà un piacere averti come lettrice!!!
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