È arrivato luglio, e con esso il caldo, la luce che si allunga fino a sera, le giornate da vivere a piedi scalzi, i pensieri che si fanno più lenti e sognanti. È il mese del sale sulla pelle, delle bibite fredde tra le dita, dei libri letti in spiaggia con gli occhiali da sole calati sul naso.
E anche questo mese torna la nostra iniziativa di scrittura creativa “Un racconto, tante voci”, e il tema non poteva che essere: l’estate e il mare.
L’incipit di luglio
Vi invito a partire da questo incipit, che vuole essere un
piccolo trampolino di lancio:
“L’estate
era finalmente arrivata, e con lei il profumo delle creme solari, il suono
delle ciabatte sulla sabbia bollente e le risate leggere che si rincorrevano
tra gli ombrelloni. Ogni giorno sembrava una promessa: di un tuffo più alto, di
un gelato mai assaggiato, di un incontro destinato a diventare ricordo. Fu
proprio in uno di quei pomeriggi infiniti che accadde qualcosa di assolutamente
imprevisto…”
Da qui in poi, la storia è nelle vostre mani.
Potreste raccontare di un amore estivo nato per caso tra due
lettini vicini, di una scoperta misteriosa tra le dune, di un bambino che trova
un oggetto dimenticato dal mare, o semplicemente di un momento che cambia
tutto, anche se apparentemente piccolo. Potete restare nel realismo oppure
farvi trasportare dalla fantasia, toccare le corde del comico, del nostalgico,
del poetico.
Non ci sono limiti, se non quelli del cuore e
dell’immaginazione.
E se vi sembra difficile cominciare, se pensate di non
essere “bravi abbastanza”, sappiate questo: ogni voce è unica. Ogni storia
merita di essere raccontata. E il bello sta proprio nella varietà: c’è chi
scrive con ironia, chi con dolcezza, chi con mistero… Tutte le voci sono
benvenute.
Aspetto con gioia i vostri racconti, e vi auguro un luglio
pieno di parole, sabbia tra le dita, sogni leggeri e risate improvvise.
Grazie ancora Giuseppe.. sei fonte inesauribile e sproni al gioco e alla ricerca.. a presto!!
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