Pagine

lunedì 26 maggio 2025

Soliloquio

Soliloquio

 

E siedo qui, sul colle a rimirar l’orizzonte

e mi abbraccia il dolce tepore del sole.

Vado giocando con un anello al dito

volano in alto gli uccelli migratori …

e parlo di colombe, di serti di rose

e di bocche baciate.


2 commenti:

  1. Quante bocche baciate ci sovvengono di tanto in tanto, specie quando divengono, poi, esclusivamente fior di memoria, uno sfiorare la seta che avvertiamo nell'aria, in certi crepuscoli incantati.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quelle “bocche baciate” che riaffiorano nei crepuscoli incantati non sono solo ricordi, ma presenze delicate che accarezzano l’anima come una brezza di seta. Grazie Franco!

      Elimina